DOCUMENTO UNITARIO. IPOTESI DI FERROVIA ROMA-L’AQUILA-TERAMO:“IL CORRIDOIO TIRRENO-ADRIATICO è LA PRIORITA’, si rischia di far perdere una grande opportunità per tutto l'Abruzzo”

Voto
0.0/5 rating (0 votes)
  • Modificato il: Venerdì, 16 Aprile 2021
  • 481.75 KB
  • Scaricato: 1549

Istruzioni

Care amiche e cari Amici,
si trasmette in allegato il documento unitario CGIL-CISL-UIL Abruzzo che fa il punto sulla posizione da sempre sostenuta dal Sindacato Confederale sulle prospettive di sviluppo e rilancio dell’Abruzzo, legate indissolubilmente alla ZES ed alla Trasversalità Tirreno-Adriatica, basata sull’ammodernamento della linea ferroviaria ROMA-PESCARA per l’alta capacità nel trasporto merci e la velocizzazione dei tempi di percorrenza (dalle 3 ore e 25 attuali alle 2 ore). Tutto questo anche per rafforzare la nostra richiesta di ottenere una derivazione del Corridoio V Mediterraneo Barcellona-Civitavecchia-Ortona-Ploce, nella imminente revisione della rete intermodale europea Ten-T, che non è scontato ci venga concessa.
Giova ricordare a tutti noi che su tali scelte strategiche di sviluppo dell’Abruzzo, la USI CISL si è ripetutamente espressa, quale promotrice primaria, in innumerevoli Consigli Generali e Comitati Esecutivi dal 2017 ad oggi, oltre che in vari convegni con politici e istituzioni. senza che mai nessuno ponesse eccezioni o alternative.
Il lavoro portato avanti in questi tre anni, in piena sintonia con CGIL e UIL, nonchè riuscendo a coinvolgere anche tutte le più importanti e rappresentative Associazioni Datoriali, ha portato nel marzo 2020 all’accordo a Roma tra il Ministro dei Trasporti Paola De Micheli, l’ AD di RFI Gentile, il Presidente della Regione Lazio Zingaretti ed il Presidente della Regione Abruzzo Marsilio per il progetto di fattibilità dell’opera.
Si rammenta inoltre che grazie al nostro lavoro di confronto continuo con tre diversi Presidenti di Giunte Regionali (D’Alfonso-Lolli-Marsilio), anche la ZES è stata impostata geograficamente e funzionalmente su una duplice direttrice: costiera Nord-Sud e trasversale Est-Ovest basata sulla fondamentale profonda rivisitazione progettuale della linea ferroviaria Roma-Pescara.
Se avremo la conferma del via libera a tale opera, in parte già finanziata, e otterremo l’inserimento nella derivazione del Corridoio V Mediterraneo nella rete Ten-T europea (ripeto, obiettivo basilare e non scontato!), il nostro impegno prioritario sarà quello di innervare da questa dorsale fondamentale del sistema infrastrutturale e produttivo regionale, idonei e funzionali collegamenti ferroviari con L’Aquila e Teramo, nonché valorizzare ed implementare il porto di Vasto, oltre quello di Ortona, in funzione delle esigenze logistiche e commerciali del mondo produttivo.
Un caro saluto
Il Segretario Generale USI CISL
Leo Malandra

La CISL AbruzzoMolise si sta adeguando al Regolamento Europeo 2016/679 in materia di protezione dei dati personali. Piu informazioni. Accetto i cookies da questo sito. Accetto