La provincia dell'Aquila vive una situazione di crisi economica, industriale, occupazionale e di sviluppo senza precedenti.

Questa mattina, presso la sede centrale della Banca Di Teramo, le Rappresentanze Sindacali Regionali hanno incontrato i vertici dell’Istituto.

E’ paradossale e stupefacente, per usare due eufemismi, assistere ancora in questi giorni, all’ormai sterile quanto superata discussione di quante ASL la Regione Abruzzo debba dotarsi per organizzare al meglio il proprio sistema sanitario. 

“ Situazione di crisi industriale complessa” per il territorio della Regione Molise, ricompreso nell’asse geografico tra i comuni di Campochiaro e Venafro.

Dal 2008 stiamo lottando con questa crisi economica che non accenna a finire o, quantomeno, ad allentare la morsa sulle famiglie, sui lavoratori e sui pensionati.

Sono mesi che si attende la nomina del nuovo direttore del Ministero beni culturali e paesaggistici (Mibac) Abruzzo.

E' stato autorizzato, con decreto del ministero del Lavoro, il contratto di solidarietà per circa 70 lavoratori dello stabilimento Santa Croce di Canistro.

Il gruppo Burgo ha annunciato oggi pomeriggio, nel corso di un incontro con le organizzazioni sindacali, la cessazione dell'attività nello stabilimento Cartiere Burgo di Avezzano.

Il Sindacato molisano da tempo ha individuato nella dichiarazione dell’area di crisi Venafro-Isernia- Bojano la prima e necessaria risposta forte ai problemi produttivi, occupazionali e sociali

La CISL FP d’Abruzzo esprime alcune perplessità sulle recenti dichiarazioni del neo Assessore alla Sanità Silvio Paolucci

Il 31 luglio scorso, presso l'Assolombarda, a Milano, si sono interrotte le trattative tra sindacati e società Coca-Cola

Svolta contrattuale per gli oltre 200.000 agenti e rappresentanti di commercio italiani del settore industriale.

L'Ance ha sospeso, da gennaio scorso, il pagamento del premio di premialità per tutti i lavoratori del settore edile

I 78 lavoratori dello stabilimento Santa Croce di Canistro non percepiscono alcun sussidio da dicembre dello scorso anno.  

In questi giorni la Corte Costituzionale si è espressa sulla Legge regionale n. 6 del 2005 definendola parzialmente incostituzionale.