La pensione di vecchiaia
16-06-2015 - Fonte: inas.it
A partire da quest’anno, accedere alla pensione di vecchiaia o alla pensione anticipata è più difficile: sono aumentati, in alcuni casi, i requisiti e soprattutto il parametro dell’adeguamento alla speranza di vita registrato dall’Istat, già applicato dal 2013 nella misura di 3 mesi.
Dal 2016, infatti, è scattato il secondo adeguamento alla speranza di vita, nella misura di ulteriori 4 mesi.
La pensione di vecchiaia
La pensione di vecchiaia si ottiene al compimento dell’età pensionabile, in presenza di almeno 20 anni di contributi.
L’età pensionabile è differente per uomini e donne, lavoratori dipendenti ed autonomi, lavoratrici dipendenti del settore privato e del settore pubblico, come illustrato nella tabella che segue.
All’età pensionabile prevista in ciascun periodo, si deve sempre aggiungere l’adeguamento alla speranza di vita: dal 2016, tale adeguamento risulta pari a 7 mesi complessivi.
Nel periodo dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2017
Donne dipendenti (Ago e forme sostitutive) |
|
Donne autonome (Ago e gestione separata) |
|
Donne dipendenti pubbliche – Uomini dipendenti e autonomi (Ago, gestione separata, forme sostitutive ed esclusive) |
|
*adeguamento alla speranza di vita
(Foto disponbile su Flickr, di valentina, su Licenza Creative Commons)