Giu22

CLASS-ACTION APPROVATO DDL MODIFICA

Categories // Notizie - Adiconsum

16-06-2015

CLASS-ACTION APPROVATO DDL MODIFICA

E’ stato potenziato lo strumento dell'azione di classe attualmente disciplinato nel Codice del consumo,  inserendolo nel codice di procedura civile. La class action, infatti, potrà essere intrapresa da tutti coloro che avanzino pretese risarcitorie, anche se modeste e ci saranno poi incentivi economici all'utilizzo dell'azione, in particolare sostenendo l'attività di coloro che la propongono. Si introducono meccanismi che facilitano l’attuazione dello strumento ed è innovata la disciplina del compenso per i difensori, in caso di accoglimento della domanda, riconoscendo loro la cosiddetta 'quota lite”. L'azione di classe sarà sempre esperibile in relazione a "diritti individuali omogenei" ed a "interessi collettivi" da ciascun componente della classe, anche mediante associazioni cui dà mandato o comitati cui partecipa, a tutela da ogni obbligazione. Quanto all'oggetto, all'accertamento della responsabilità, alla condanna al risarcimento del danno e alla condanna alle restituzioni, si aggiunge l'inibitoria nei confronti degli autori delle condotte lesive. Contro chi si può utilizzare la Class Action? Imprese ed enti gestori di servizi pubblici o di pubblica utilità. Sarà il tribunale che valutarne l'ammissibilità entro un mese dalla presentazione dell'azione, che può essere riproposta in caso di reiezione con un titolo diverso. Se passa la Class Action al Senato, in caso di condanna il giudice può procedere direttamente alla liquidazione individuale di ogni singolo aderente all'azione, o stabilire un criterio omogeneo di calcolo per la liquidazione dei singoli assegnando alle parti un termine (massimo 90 giorni) per trovare un accordo sulla liquidazione del danno e le restituzioni.

Condividi su...

La CISL AbruzzoMolise si sta adeguando al Regolamento Europeo 2016/679 in materia di protezione dei dati personali. Piu informazioni. Accetto i cookies da questo sito. Accetto