Assegno al nucleo familiare: se paga Inps non serve autorizzazione
16-06-2015 - Fonte: inas.it
In generale, il datore di lavoro anticipa ai propri dipendenti il pagamento dell'assegno al nucleo familiare. Quindi, nelle situazioni in cui è previsto il rilascio di apposita autorizzazione da parte dell'Inps (ad esempio: figli di soggetti divorziati, familiari di cittadini stranieri residenti all'estero, ecc…), il lavoratore deve prima inoltrare all'Inps richiesta di autorizzazione, e poi allegare alla domanda di assegno, che va presentata al datore di lavoro, anche l'autorizzazione rilasciata dall'Inps.
L’istituto previdenziale ha chiarito che, invece, in tutti i casi di pagamento diretto dell'assegno al nucleo familiare da parte dell'Inps (ad es.: lavoratori domestici, iscritti alla gestione separata, dipendenti da ditte fallite, e così via), il lavoratore non deve presentare nessuna richiesta di autorizzazione e la verifica dei requisiti sarà effettuata direttamente dalla sede periferica dell'Inps.
Naturalmente, in tali situazioni, inoltrando all’ente previdenziale la domanda di assegno al nucleo familiare, si dovrà allegare alla stessa anche tutta la documentazione necessaria – per ciascuna situazione – al rilascio della relativa autorizzazione.