Aree Candidate agli Aiuti a finalità regionale ai sensi dell’art. 107.3.c TUE per il periodo di programmazione 2014-20.

Aree Candidate agli Aiuti a finalità regionale ai sensi dell’art. 107.3.c TUE per il periodo di programmazione 2014-20.

Cara Susanna,

Caro Raffaele,

Caro Luigi,

in relazione alla questione di cui in oggetto, sottopongo alla Vostra attenzione una importante problematica che riguarda la nostra Regione –ma anche altri territori del Paese- per la quale, in sinergia con la questa Confindustria Regionale, che sta avanzando analoga richiesta di intervento al Presidente Squinzi.

Come noto, in questi giorni è in corso la discussione per la definizione delle aree candidate per la concessione degli aiuti di Stato di cui all’art.107.3.c del Trattato Europeo (c.d. zonizzazione).

L’Abruzzo, ma anche l’Emilia Romagna, hanno recentemente subito devastanti terremoti che hanno compromesso la tenuta economica di vasti territori, ponendoli in posizione di svantaggio rispetto agli altri territori del nostro Paese.

La situazione in queste aree è ancora molto difficile per una molteplicità di motivi che impediscono una completa e normale ripresa delle attività economiche.

A fronte di tale situazione la Regione Abruzzo, nell’ambito della Conferenza Stato-Regioni, ha proposto che lo Stato Italiano si facesse carico dei territori colpiti dal sisma, quale questione avente valenza nazionale.

In tale logica, nello specifico, la Regione Abruzzo ha chiesto che il numero di abitanti ricadenti nelle aree del cratere sismico (per l’Abruzzo circa 100.000) fosse fatto rientrare nella zonizzazione, detraendolo dalla quota nazionale concessa in sede europea all’Italia (circa 2.735.000 abitanti).

Ciò premesso, alle regioni interessate dal sisma –Abruzzo ed Emilia Romagna- spetterebbero poi le quote di abitanti già contrattate in sede di Conferenza Stato-Regioni (per l’Abruzzo circa 251.000 abitanti).

In tal modo tali Regioni (Abruzzo ed Emilia Romagna) verrebbero a beneficiare del riconoscimento da parte del Governo Centrale della valenza nazionale che i drammatici eventi del sisma meritano.

Per quanto riguarda l’Abruzzo, peraltro, quella del cratere è una importante area dove insistono grandi imprese di carattere nazionale che sono comunque interessate ad investire e che, se incentivate con la maggiorazione prevista dalla concessione degli aiuti di Stato di cui all’art.107.3.c del Trattato Europeo, potrebbero aiutare la stessa ripresa economica degli stessi territori e comunque i benefici ricadrebbero anche su altre Regioni, dove è presente la sede legale.

Vi chiediamo quindi di intervenire urgentemente, nelle opportuni sedi, affinché venga sostenuta la proposta della Regione Abruzzo, a favore dei territori colpiti dal sisma, avanzata al Governo e in sede di Conferenza Stato-Regioni.

Certi del Vostro fattivo interessamento, restiamo unitariamente a disposizione per quanto necessario.

In attesa di un cortese riscontro, Vi inviamo un caro saluto.

Il segretario Cgil Abruzzo                        Il segretario Cisl Abruzzo                       Il segretario Uil Abruzzo                                                                                                                                                                                           Gianni Di Cesare                                       Maurizio Spina                                      Roberto Campo

Condividi su...

La CISL AbruzzoMolise si sta adeguando al Regolamento Europeo 2016/679 in materia di protezione dei dati personali. Piu informazioni. Accetto i cookies da questo sito. Accetto