“continua la mobilitazione”
Bisogna necessariamente cambiare la riforma Fornero sulle pensioni per ridare subito lavoro ai giovani.
La flessibilità in uscita è necessaria per il rispetto del lavoro di tutti ma in particolare per chi non riesce più a sostenere la fatica del lavoro che svolge e non può certamente trascinarsi fino a 67 anni.
I 41 anni di contributi devono bastare e garantire pensioni dignitose per tutti.
Dirigenti e delegati di CGIL CISL e UIL domani sono nelle piazze di Campobasso, Termoli e Isernia presenti nei gazebo a distribuire volantini e informare i cittadini tutti, e in tutti i luoghi di lavoro verranno affissi comunicati nelle bacheche.
I cittadini devono essere informati anche dei rischi conseguenti ai tagli che la legge di stabilità prevede per Patronati e Caf.
Tagli che negheranno la fruizione dei servizi gratuiti agli stessi cittadini ma soprattutto a coloro che versano in gravi situazioni economiche e ai soggetti più deboli.
CGIL Molise CISL Abruzzo Molise UIL Molise
Sandro DEL FATTORE - Giovanni NOTARO - Tecla BOCCARDO