Consiglio Generale CISL
Si è svolto il Consiglio Generale CISL a Termoli presso L’Istituto Alberghiero “Federico di Svevia.
I lavori della giornata sono stati aperti dalla relazione del Segretario generale della #Cisl AbruzzoMolise, Giovanni Notaro, che dopo un'analisi della situazione economica ed occupazionale dell'Abruzzo e del Molise ha sottolinato che "il consiglio generale è un'occasione per fare la sintesi del percorso dell’Assemblee Organizzative dove con coraggio abbiamo fatto delle scelte per essere protagonisti nel cambiamento per ritornare a crescere e a garantire un futuro migliore ai nostri territori. Siamo la #Cisl il sindacato delle 3C coraggio,competenza,caparbietà, e un sindacato di prossimità che ci hanno permesso di progettare ed essere anticipatori del futuro e protagonisti nel cambiamento dove le famiglie vivono tante difficoltà demografiche, economiche ed occupazionali" cosi il Segretario generale della #Cisl, Giovanni Notaro ha ricordato come "le imprese e i territori devono affrontare la sfida della competizione con apposite riforme.L'intenso e continuo progresso tecnologico sancisse una fase di importanti trasformazioni, mutamenti profondi che spingono verso la definizione di un nuovo modello di crescita e di sviluppo e noi come Cisl siamo pronti ad affrontare le nuove sfide come quella dell'innovazione"
Le conclusioni sono state affidate alla Segretaria Nazionale Organizzativa della CISL, Daniela FUMAROLA, "il popolo italiano è sfiduciato e abbiamo un mercato del lavoro cambiato si deve ripartire proprio dal lavoro per dare una prospettiva diversa ai giovani e alle donne. E' stato importante l'impegno della Cisl AbruzzoMolise nella raccolta firme sull'iniziativa di legge popolare sulla partecipazione. Dobbiamo continuare a valorizzare il nostro ruolo e la gente ci da sempre di più fiducia, questo ce lo dice l'aumento delle iscrizioni, per questo adesso il provvedimento sull'art.46 deve diventare legge. Dobbiamo migliorare la manovra e negoziare un nuovo patto per la crescita e lo sviluppo ma questo può avverrà solo grazie al confronto che chiediamo al Governo come abbiamo fatto il 25 novembre mobilitazione targata Cisl a Roma. Noi dobbiamo continuare a fare proposte in modo coeso perché dobbiamo spiegare alla gente le nostre scelte"