Addetti a lavori usuranti: anche per loro Ape sociale e pensione 'sociale'
16-06-2015 - Fonte: inas.it
L’accesso all'Ape sociale e alla pensione “agevolata” per i precoci è previsto anche per gli addetti ai lavori usuranti, oltre che per i lavoratori che svolgono attività gravose.
Vediamo dunque, nel dettaglio, quali categorie possono godere di questi benefici.
Addetti ai lavori usuranti
- lavoratori impegnati in mansioni particolarmente usuranti, indicati nel decreto ministeriale del 19 maggio 1999
- addetti a lavorazioni su linea a catena
- conducenti di veicoli pesanti adibiti a servizi pubblici di trasporto di persone
- lavoratori notturni che svolgono attività per almeno 3 ore tra la mezzanotte e le 5 del mattino per l'intero anno lavorativo o per almeno 78 (o 64) notti di lavoro all'anno
- lavoratori che prestano la loro attività per almeno 3 ore nell'intervallo tra la mezzanotte e le cinque del mattino, per periodi di lavoro di durata pari all'intero anno lavorativo.
Lavoratori che svolgono attività gravose
- operai dell’industria estrattiva, dell’edilizia e della manutenzione degli edifici
- conduttori di gru o di macchinari mobili per la perforazione nelle costruzioni
- conciatori di pelli e pellicce
- conduttori di convogli ferroviari e personale viaggiante
- conduttori di mezzi pesanti e camion
- personale delle professioni sanitarie infermieristiche ed ostetriche ospedaliere con lavoro organizzato in turni
- addetti all’assistenza personale di persone in condizioni di non autosufficienza
- insegnanti della scuola dell’infanzia ed educatori degli asili nido
- facchini, addetti allo spostamento merci e assimilati
- personale non qualificato addetto ai servizi di pulizia
- operatori ecologici e altri raccoglitori e separatori di rifiuti
Ricapitolando, può richiedere l’Ape sociale chi ha cessato l’attività lavorativa, non è titolare di trattamento pensionistico diretto, ha compiuto almeno 63 anni di età ed è un lavoratore dipendente in possesso di almeno 36 anni di contributi che, alla data della domanda di accesso a questa indennità, svolge da almeno 6 anni, in via continuativa, attività gravose o lavori usuranti.
Le stesse categorie - che alla data della domanda abbiano svolto le attività in questione da almeno 6 anni, in via continuativa - possono accedere alla pensione per i lavoratori precoci, a prescindere da età e senza penalizzazioni, con 41 anni di contributi, di cui almeno 12 mesi effettivi maturati prima dei 19 anni di età.