PER UNA CITTA’ MODERNA, CONNESSA, ECO SOSTENIBILE, A MISURA D’UOMO Finalmente sembrano arrivare le prime importanti risposte alle nostre sollecitazioni
Le OO.SS. Confederali provinciali CGIL CISL UIL e di settore FILT CGIL, FIT CISL, UILTRASPORTI, da tempo provano a stimolare l’Amministrazione Comunale di Pescara, la Regione e la società di trasporto regionale TUA, sulla necessità di rivedere e riorganizzare complessivamente la mobilità sul territorio pescarese e dell’intero comprensorio.
Una città che si pone l’obiettivo di diventare uno snodo importante e centrale nel medio Adriatico, non può non affrontare i temi della mobilità, di mezzi e di persone, in un’idea di città moderna, connessa, eco sostenibile e a misura d’uomo.
Le connessioni orizzontali (Est-Ovest) e verticali (Nord-Sud) devono rappresentare un elemento programmatico su cui è necessario che i rappresentanti istituzionali, amministratori, politici, imprenditoriali, aprano un confronto vero per la valorizzazione del nostro territorio con i soggetti di rappresentanza. Le finalità, gli obiettivi e le risorse previste e messe a disposizione dal PNRR, su cui si è registrato peraltro una forte condivisione da quasi tutte le forze politiche, ne chiedono e ne consentono la realizzazione. Dalla dimensione nazionale del potenziamento della linea Tirreno-Adriatico, Roma-Pescara, e della tratta Milano-Bari, alla dimensione locale del progetto Nuova Pescara (Pescara, Montesilvano, Spoltore), scaturiscono nuove necessità, nonché opportunità, che devono essere affrontate ed utilizzate.
A livello locale non è più rinviabile l’annosa vicenda della “strada parco”, il cui destino ad una mobilità di superficie riservata al trasporto pubblico viene di volta in volta ostacolato anche per effetto di recenti pronunciamenti (del Tar), su cui auspichiamo una posizione ferma e convinta delle Amministrazioni locali che ne ribadiscano non l’importanza, ma la necessità.
Ben vengano le determinazioni assunte dal Comune di Pescara, prime importanti risposte alle nostre sollecitazioni, di dar seguito ai progetti di metropolitana leggera di superficie, allo scopo di favorire connessioni veloci ed eco sostenibili, riservando spazi esclusivi da dedicare al trasporto pubblico locale, come nel caso di Viale Marconi, in modo da ridurre drasticamente il numero delle auto che entrano quotidianamente nel centro della città, ma al tempo stesso favorendo un maggiore utilizzo del mezzo pubblico e collettivo.
Questo progetto deve essere corredato da una serie di interventi complementari, come ad esempio la realizzazione di parcheggi di scambio ai margini della città, che insieme ad altre proposte costituivano un documento che nel Giugno 2020 CGIL CISL UIL presentarono al Sindaco di Pescara, e su cui in realtà non si è mai avviato il confronto.
Un documento su un nuovo modo di ripensare la città, all’interno del quale sono contenuti, anche in via prioritaria, proprio i temi della viabilità, implementando il trasporto pubblico locale, rendendolo più efficiente, digitale, connesso, moderno ed eco sostenibile, senza barriere architettoniche, su cui è necessario intervenire non solo sui nuovi progetti, ma anche sulle infrastrutture esistenti, a partire dalle periferie.
Nel frattempo alcune criticità sul territorio si sono drammaticamente acuite, in particolare le condizioni del terminal bus dinanzi alla stazione ferroviaria, zona di primo accesso a Pescara per chi proviene con il treno o con i bus, che al momento non costituisce quella vetrina adeguata ed accogliente per la città.
Così come sono risultano insoddisfacenti sia i collegamenti con la zona costiera di Pescara Sud (Porto Turistico, Teatro D’Annunzio), sia quelli da e per l’aeroporto, su cui peraltro nel luglio scorso l’Amministrazione Comunale e Trenitalia avevano preannunciato una linea dedicata (Air Link), di cui al momento non si conoscono gli sviluppi.
Su questi temi CGIL CISL UIL e FILT CGIL FIT CISL UILTRASPORTI sono pronti e chiedono di aprire un confronto con tutti i soggetti istituzionali, amministrativi e di rappresentanza del territorio.